ALDINA PREMIATA CON IL NETTUNO D’ORO 2013
Amici di Casa Santa Chiara,
La Giunta comunale, su proposta del sindaco Virginio Merola, ha conferito il Nettuno d’Oro ad Aldina Balboni. Il premio viene assegnato a cittadini che abbiano onorato con la propria attività professionale e pubblica la città di Bologna; la cerimonia per la consegna del premio si è tenuta a Palazzo d’Accursio venerdì 10 maggio.
Di seguito la motivazione della Giunta:
“Aldina Balboni è nata a Bologna nel 1931, dove ha sempre vissuto e lavorato. Nel territorio bolognese è molto conosciuta per la generosità e la caparbietà con cui, fin dal dopo guerra, ha saputo sostenere e dare aiuto concreto alle persone con difficoltà o disabilità.
Dopo un’esperienza in Azione Cattolica e, come responsabile, nel movimento giovanile delle ACLI, dove viene a contatto con i problemi delle giovani lavoratrici, avvia nel 1959 a Bologna la comunità di Casa Santa Chiara, accogliendo e vivendo con ragazze che, dimesse da istituti assistenziali, non avevano una casa e cercavano lavoro. Le qualità umane di Aldina Balboni, la sua generosità e la sua dedizione verso le persone più bisognose di aiuto, in particolare gli adolescenti ed i giovani con problemi di ordine psichico, hanno portato alla creazione di piccoli gruppi a dimensione familiare, alternativi agli istituti assistenziali, e hanno favorito la nascita, nel territorio, di una rete vasta e articolata di strutture di accoglienza in grado di fornire concreto sostegno a numerosi giovani con disabilità anche gravi e alle loro famiglie. Casa Santa Chiara apre il primo dei tanti gruppi famiglia per giovani con disabilità nel 1969.
Oggi Casa Santa Chiara è divenuta una struttura composita, una realtà senza scopo di lucro, per sostenere ed accogliere giovani ed adulti portatori di handicap, privi di sostegno familiare o comunque bisognosi. La struttura è attualmente costituita da tredici gruppi famiglia, cinque centri di recupero semi-residenziali, una casa per ferie in Cadore e il Centro per il tempo libero “Il Ponte”. Casa Santa Chiara opera in collaborazione con l’Azienda USL, ma accoglie anche, autonomamente, persone alle quali nessuno provvederebbe. Casa Santa Chiara si avvale di numerosi dipendenti che prestano la propria opera presso i gruppi famiglia ed i centri, in cui le persone accolte trascorrono le loro giornate. Il personale è costituito da educatori professionali, giovani che svolgono il servizio civile, volontari ed animatori. Aldina Balboni ha dedicato l’impegno di una vita alle persone in condizioni di fragilità o disabilità; per esse ha realizzato, nello spirito cristiano del servizio e della condivisione, forme di intervento sociale innovative; ha avviato nuove risposte ai bisogni assistenziali, anticipando soluzioni oggi diffuse nel campo dell’assistenza sociale; ha contribuito alla diffusione di tali metodologie attraverso la formazione di volontari ed operatori del settore, ponendo sempre al centro dell’attenzione il rispetto e il servizio alla persona umana.
Con il conferimento del Nettuno d’oro l’Amministrazione comunale esprime profonda gratitudine ad Aldina Balboni per la sua opera di altissimo valore a favore della cittadinanza bolognese”.
Paolo Galassi
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