Sottocastello 2015 : Stiamo arrivando!!
Buona Pasqua, amici di Casa Santa Chiara!
La gioia per la resurrezione di Gesù contagia noi cristiani, dà un valore diverso alle nostre sofferenze e dà una luce diversa anche alle scelte che facciamo, come ci ricorda Papa Francesco: «Per questo noi, come le donne sulla tomba vuota di Gesù, diciamo a tutti: “Venite e vedete!”.
In ogni situazione umana, segnata dalla fragilità, dal peccato e dalla morte, la Buona Notizia non è soltanto una parola, ma è una testimonianza di amore gratuito e fedele: è uscire da sé per andare incontro all’altro, è stare vicino a chi è ferito dalla vita, è condividere con chi manca del necessario, è rimanere accanto a chi è malato o vecchio o escluso… “Venite e vedete!”: l’Amore è più forte, l’Amore dona vita, l’Amore fa fiorire la speranza nel deserto.» Anche voi amici venite e vedete: Sottocastello è un’opportunità per scelte di generosità… uscire da sé per andare incontro all’altro…
Per chi c’è già stato magari tante volte, evoca ricordi di giornate passate in bella compagnia, in un clima in cui ciascuno si sente accolto, ascoltato e coinvolto in attività piacevoli in mezzo ad una natura di grande bellezza. Per chi non c’è mai stato invece, stimola grande curiosità.
E forse è questa l’occasione per soddisfare questa curiosità, magari quest’estate; nei mesi di luglio e agosto in turni di 15 giorni, giovani e adulti possono condividere un periodo delle proprie vacanze permettendo ai “ragazzi” di trascorrerle in allegria e aiutando concretamente le loro famiglie a riposarsi e ricaricarsi.
E poi, come ama ripetere Aldina, è bello e importante che nella casa ci sia spazio per tutti, anche per famiglie e gruppi parrocchiali che vogliano trascorrere un periodo di vacanza o fare un campo un po’ diverso. Così la casa non si caratterizza”, ma diventa lo specchio di quella che dovrebbe essere la società: luogo in cui ciascuno, con le proprie caratteristiche, trova il suo spazio.
Che dire di più… ah, si!
Diciamolo ai nostri amici, in parrocchia… perché ci siano sempre più persone che vogliano fare questa ricca e allegra esperienza, in linea con quanto ci ricorda Papa Francesco: “combattiamo la globalizzazione dell’indifferenza”, aiutando chi, vicino a noi, è più in difficoltà.
Antonella Lorenzetti
Fortunato Viotto
Qui la copia integrale del giornalino con altri articoli molto interessanti al suo interno