“Una casa su due piani, che i nostri ragazzi stessi hanno voluto così grande per poter dare stabilità e sicurezza a tanti come loro. Quando venni qui – ha raccontato Aldina – per cercare una struttura di accoglienza, non dubitavo della grandezza della Divina Provvidenza, che ci permesso di superare tante difficoltà. Come l’incendio del primo cantiere, che non ha disarmato tutti quelli che oggi sono a gioire con noi”.
A festeggiare con Aldina tantissime persone della “famiglia” Casa Santa Chiara, oltre alle autorità: S.E. il Cardinale Carlo Caffara, il Sindaco di Castenaso Maria Grazia Baruffaldi, la Presidente della Provincia Beatrice Draghetti, il Presidente della Caritas Don Antonio Allori, Mons. Fiorenzo Facchini, Don Mauro Piazzi, Don Giovanni Nicolini.
Tanti i mattoni donati per costruire la Casa dei Ragazzi. Oltre a quelli posti da molti cittadini comuni, il contributo fondamentale delle realtà istituzionali, come la Fondazione della Cassa di Risparmio, Unicooper, Banca Popolare dell’ Emilia Romagna, l’opera Boni, che ha donato, in comodato gratuito per 99 anni, il terreno su cui sorge il complesso, la associazione Acacus, attuale pro loco, Il Resto del Carlino, che è intervenuto con i proventi del Premio Biagi per ben due volte.
E ancora GD, Edizioni Union – Cards s.r.l, il Rotary Bologna – Idice.