

Newsletter #3
Maggio – Giugno 2025
Inaugurazione Centro Aldina Balboni per la riabilitazione e l’accoglienza
Era il 5 dicembre 2020, in pieno periodo pandemico e in una giornata piovosa, quando si pose la prima pietra del Centro Aldina Balboni. Erano presenti il Cardinale Arcivescovo Matteo Zuppi, l’allora sindaco di Bologna Virginio Merola, don Massimo Vacchetti, Presidente della Fondazione Gesù Divino Operaio, Mons. Fiorenzo Facchini e Valentina Volta, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente di Fondazione S. Chiara, Gian Paolo Galassi, Presidente di Cooperativa Casa Santa Chiara e pochi altri. I lavori effettivi iniziarono tre mesi dopo, nel marzo del 2021.
Tuttavia, l’idea di un nuovo Centro Diurno a Villa Pallavicini si delineò già nel 2015 grazie alla sinergia in essere tra la Fondazione Gesù Divino Operaio e Casa Santa Chiara attraverso la presenza di un Gruppo Famiglia sin dal 1991.
Entrambi gli enti hanno un’ispirazione cristiana e rivolgono il loro sguardo alle persone in difficoltà grazie agli insegnamenti dei rispettivi fondatori: Aldina Balboni per Casa Santa Chiara e don Giulio Salmi per Villa Pallavicini.
I lavori non sono stati semplici ed hanno subito imprevisti di vario genere, non ultima l’alluvione che ha colpito duramente l’Emilia Romagna nell’ottobre del 2024. Dopo quattro anni il Centro Aldina Balboni ha visto finalmente la luce ed il 16 maggio 2025 si è tenuta l’inaugurazione della struttura.
Un traguardo raggiunto grazie agli sforzi e alla tenacia di molte persone che si sono impegnate, a vario titolo, nelle diverse fasi progettuali.
“Questa Casa è frutto di Speranza…è frutto della Speranza di Aldina…se non c’è Speranza le difficoltà vincono…” ha detto il nostro amato Cardinale durante l’evento inaugurale.
La speranza di molti benefattori che hanno creduto e credono della missione della comunità di Casa Santa Chiara, dei familiari dei nostri ragazzi che hanno atteso la realizzazione della struttura, delle istituzioni che hanno creduto nel progetto siglando una Convenzione per l’utilizzo di alcuni spazi per iniziative del comune in collaborazione con il territorio e degli enti partner desiderosi di attivare progetti sociali condivisi con Casa Santa Chiara.
L’evento ha rappresentato tutto questo: ringraziare le tante persone che hanno svolto un ruolo fondamentale nella costruzione e delineare le reali prospettive future che prenderanno forma in questo nuovo, moderno e sostenibile spazio.
Di seguito è possibile visionare qualche scatto dell’evento.